Quando cambiare il codice EAN su un prodotto

Ogni prodotto deve avere un suo codice EAN. Ma quali sono i criteri che determinano il cambio di EAN su un prodotto? Quando invece si può mantenerlo senza sbagliare, evitando inutili costi o peggio danni al consumatore?

I codici EAN servono per identificare i prodotti o gli oggetti che vengono prezzati, ordinati e venduti. Per ogni nuovo prodotto da commercializzare, dovrà essere assegnato un nuovo codice EAN-13 (GTIN). Ma cosa succede se un prodotto già sul mercato cambia nome, o ricetta, oppure se vengono modificate le dimensioni della confezione?

Caratteristiche fondamentali di un prodotto: se cambiano, cambia il codice EAN

Le caratteristiche base di un prodotto sono:

  • Tipo e varietà (ad esempio: colore, taglia, ingredienti, composizione, ecc.).
  • Marca.
  • Dimensioni e natura della confezione (unità singola, raggruppamento, bonus pack, cartone, pallet, ecc.).
  • Quantità (peso, volume e ogni altra dimensione che ha impatti sui partner commerciali).

Se cambia una di queste caratteristiche, cambia il codice EAN

Aiutati con queste domande per capire se una modifica giustifichi o no il cambio del codice.

  • La nuova versione del prodotto è destinata ad annullare e sostituire la precedente?
  • Si è interessati all’impatto sulle vendite del prodotto leggermente diverso?
  • È possibile tenere conto delle modifiche temporanee risultanti da un’operazione promozionale?
  • Il peso o le dimensioni della confezione risultano alterati?

Se la risposta ad una delle domande è sì, allora cambia il codice EAN.

Scopri tutti i criteri per cambiare o mantenere il codice GTIN (EAN)

Quando cambiare il GTIN sul prodotto

La guida pratica con le regole per il cambio del GTIN sul prodotto

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Domanda

Ogni prodotto deve avere un suo codice a barre GS1 (EAN). Se ho due scatole di biscotti da 200 gr, una di biscotti al cioccolato e l'altra di biscotti al latte, queste due confezioni devono avere due codici GS1 (EAN) diversi, perché sono considerati due prodotti distinti e differenti fra loro.

Se cambia uno dei parametri che caratterizzano un prodotto, devi assegnare un nuovo codice EAN-13 (GTIN-13). Quindi se ci sono cambi su:

  • Composizione, tipo e varietà (es: colore, taglia, ingredienti, composizione, ecc.).
  • Marchio.
  • Dimensioni e natura della confezione (unità singola, raggruppamento, bonus pack, cartone, pallet, ecc.).
  • Quantità (peso, volume e ogni altra dimensione che ha impatti sui partner commerciali).

devi variare il codice a barre GS1 (EAN) del prodotto, perché per il sistema di codifica è un nuovo prodotto.

Abbiamo raccolto tutte le regole del cambio di codice EAN in una sezione guidata. Puoi scoprire se devi cambiare codice GS1 (EAN) al prodotto in base al tuo caso concreto.

Le raccomandazioni dello standard GS1 suggeriscono alle aziende di identificare univocamente i capi per modello, taglia e colore. In questo modo si assegna un codice diverso a ciascuna variante. Ulteriori approfondimenti sono disponibili nella linea guida Codifica GS1 per il settore tessile, abbigliamento e calzature

Se finisci i 1000 codici ottenuti dal prefisso aziendale master, puoi richiedere un ulteriore pacchetto di codici EAN (prefisso aziendale extra). Il prefisso aziendale extra non sostituisce il pacchetto di base di 1000 numeri: potrai usarli entrambi contemporaneamente per identificare prodotti diversi.

GS1 Italy è la nuova denominazione di Indicod-Ecr.