La sostenibilità nelle categorie di prodotto
Integra la sostenibilità nella gestione delle categorie di prodotto e nel dialogo con clienti, fornitori e con i consumatori
GS1 Italy, in ambito ECR, Italia presenta un nuovo approccio alla sostenibilità basato su evidenze scientifiche, condiviso e a favore di tutta la filiera del largo consumo, che consente di:
- Identificare gli elementi che generano maggiori criticità e ricadute negative sull’ambiente lungo le diverse fasi del ciclo di vita dei prodotti.
- Comprendere le azioni di miglioramento da perseguire in ottica di filiera, per ridurre gli impatti ambientali delle diverse categorie di prodotto che compongono l’assortimento del largo consumo.
- Integrare queste evidenze nel dialogo tra Industria e Distribuzione per coglierne concretamente i vantaggi per creare una rete relazionale che permetta l’effettivo cambiamento positivo nella filiera.
- Formare e informare i consumatori e favorire scelte e comportamenti più sostenibili.
- Creare trasversalità di competenze tra le diverse funzioni all’interno delle singole aziende sui temi della sostenibilità, per favorire il dialogo tra le parti e l’adozione delle soluzioni individuate.
Partecipa all’evento di presentazione
La presentazione dei risultati del progetto e del libro GS1 Italy "Sostenibilità nelle categorie di prodotto" si terrà in occasione del Salone della CSR l'11 ottobre a Milano, presso l'Università Bocconi e in streaming.
Le iscrizioni sono aperte e la partecipazione è gratuita.
I risultati del progetto
Applicare buone pratiche di sostenibilità in collaborazione con i partner della filiera, integrando le evidenze degli studi LCA nella gestione delle categorie, porterà benefici condivisi tra quattro “winner”: in primis l’ambiente, poi i partner dell’Industria e della Distribuzione e i consumatori finali.
L'adozione di piani congiunti tra Industria e Distribuzione, basati sull’approccio di Category management omnichannel ECR, funge da acceleratore per indirizzare iniziative e interventi per ridurre gli impatti ambientali di filiera.
Approccio scientifico alla sostenibilità
Per identificare in modo oggettivo e intervenire sulle aree di riduzione dell’impatto ambientale, il team di progetto, coordinato da GS1 Italy e composto da manager delle principali aziende del largo consumo aderenti a ECR Italia, ha individuato un metodo strutturato basato su evidenze scientifiche:
- Ciclo di vita del prodotto: l'analisi considera l'intero ciclo di vita del prodotto, dalle materie prime al fine vita, per una valutazione completa dell'impatto ambientale.
- Metodologia LCA: utilizza la metodologia Life Cycle Assessment (LCA) per quantificare oggettivamente gli impatti ambientali in ogni fase del ciclo di vita.
- Catena del valore: riconosce che gli impatti ambientali non si limitano all'azienda produttrice, ma coinvolgono l'intera filiera, dai fornitori ai consumatori.
- Approccio olistico: fornisce una visione olistica degli impatti ambientali, considerando sia gli impatti diretti che indiretti dell'azienda.
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Aree di intervento: permette di identificare le aree del ciclo di vita con il maggiore impatto ambientale, dove è possibile intervenire per ridurre gli impatti.
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Scelta informata: guida le aziende nella scelta di strategie di riduzione dell'impatto basate su dati concreti e scientificamente validati.
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Conformità alle politiche UE: supporta le aziende nel conformarsi alle normative e agli obiettivi ambientali dell'Unione europea.
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Obiettività: fornisce una valutazione oggettiva e scientificamente valida dell'impatto ambientale.
Adottare questo approccio scientifico nella gestione delle categorie di prodotto richiede coordinamento e collaborazione di medio-lungo termine con tutti gli attori della filiera.
Integrare nei processi commerciali le buone pratiche di riduzione dell’impronta ambientale genera impatti positivi sulle performance delle aziende e promuove la diffusione della sostenibilità ambientale nella filiera.
Analisi LCA di categoria: le evidenze emerse
Le analisi Life Cycle Assessment di categoria sono raccolte in schede dedicate alle 29 categorie merceologiche analizzate nell’ambito del progetto.
Le analisi forniscono, per tutte le categorie merceologiche, diverse indicazioni riguardo:
- Le variabili che determinano i maggiori impatti ambientali.
- I processi critici maggiormente responsabili dei carichi ambientali.
- Dove si collocano nel ciclo di vita del prodotto.
- Le leve e le azioni che consentono di migliorare le performance di sostenibilità.
- Esempi di buone pratiche di settore.
- Chi le può agire tra i diversi soggetti della filiera coinvolti.
- Con quali impatti attesi sull'ambiente.
- Quali sinergie sono possibili tra i player di filiera.
- Come comunicare correttamente al consumatore i risultati degli studi LCA.
Alimentare
Bevande
Carni e ittico
Cura persona e cura casa
Fresco e freddo
Ortofrutta
Petcare
I vantaggi della collaborazione di filiera in ambito sostenibilità:
- Migliore comprensione dell'impatto ambientale complessivo della filiera.
- Sviluppo di soluzioni più efficaci per ridurre l'impatto ambientale.
- Riduzione dei costi e ottimizzazione delle risorse.
- Aumento della competitività e del valore per il cliente.
- Pomozione di pratiche sostenibili in tutta la filiera.