Tessile e abbigliamento
Gli standard GS1 per un settore tessile e abbigliamento più innovativo, sicuro e sostenibile.

Il settore tessile e abbigliamento è un ecosistema complesso e interconnesso, in cui brand, produttori, manifatture, distributori e retailer collaborano per creare un ecosistema sempre più digitale, trasparente e sostenibile.
Ogni capo racconta una storia fatta di processi che devono integrarsi in modo fluido ed efficiente. Ottimizzare ogni fase della filiera, dalla selezione dei materiali alla vendita, significa garantire al settore più tracciabile, circolare e responsabile, offrendo a ogni attore coinvolto, informazioni affidabili e accessibili.
Nuove sfide da superare
Il settore fashion sta crescendo rapidamente, portando con sé sfide sia per le aziende che operano in questi canali sia per quelle che scelgono di utilizzarli per raggiungere i propri clienti.

Digitalizzazione e sostenibilità
Esperienze immersive e trasparenza sono la nuova normalità. I consumatori vogliono scelte facili e responsabili, spingendo i brand a investire in tecnologia, materiali eco-friendly e tracciabili.

Nuove tecnologie
Intelligenza artificiale e algoritmi stanno rivoluzionando il settore tessile e abbigliamento: collezioni data driven, supply chain smart e shopping su misura. Innovare è un must, restare fermi non è un opzione.

Nuove normative europee
L’Europa accelera verso maggiore circolarità e trasparenza per il settore. Il Digital Product Passport diventa la carta d identità digitale di ogni capo, con informazioni su materiali, filiera e impatto ambientale. Per poter rispondere efficacemente alle nuove normative, è fondamentale dotarsi di strumenti avanzati e digitalizzare la propria supply chain.
Il Digital Product Passport
Dove è stato prodotto? Con quali materiali? Qual è il suo impatto ambientale? Il Digital Product Passport (DPP) risponde a queste domande con un semplice scan, offrendo trasparenza totale su ogni capo.
Dalla provenienza delle materie prime al processo produttivo, fino alle istruzioni per il riuso o il riciclo, il passaporto digitale del prodotto rende la moda più consapevole e sostenibile. Per i brand, significa tracciare l intero ciclo di vita del prodotto, ridurre gli sprechi e dimostrare un impegno concreto verso un economia circolare.
Più informazioni, scelte migliori: il futuro della moda è digitale, trasparente e responsabile.

Il passaporto digitale del prodotto con gli standard GS1
Noi di GS1 siamo in prima linea per rendere il Digital Product Passport (DPP) una realtà concreta e accessibile con i nostri standard:
- Collaboriamo con il CEN/CENELEC JTC24 per creare una base solida di standard armonizzati, fondamentali per il design e l’attuazione del DPP.
- Partecipiamo a CIRPASS 2, l’iniziativa finanziata dalla Commissione europea per sviluppare e testare soluzioni pratiche che dimostrino il funzionamento del DPP.
- I nostri standard supportano l’ESPR (Eco design for Sustainable Products Regulation), essendo allineati alle esigenze di tracciabilità e sostenibilità e ISO-compliant.
- Abbiamo pubblicato un White Paper che evidenzia il ruolo chiave degli standard GS1 nell’implementazione efficace del DPP.
GS1 è il partner strategico per costruire un futuro più trasparente e sostenibile attraverso il Digital Product Passport.
Guarda i video podcast sul Digital Product Passport per il settore tessile e abbigliamento
Gli standard GS1 per la filiera tessile e abbigliamento
Gli standard GS1 rappresentano un ecosistema integrato a supporto della tracciabilità, dell'efficienza e della sostenibilità nella filiera tessile e abbigliamento.
Gli standard GS1 permettono di identificare, acquisire e condividere dati in modo univoco e sicuro, migliorando la trasparenza e l'ottimizzazione dei processi lungo tutta la supply chain.
GS1 GTIN
Permette di identificare in modo univoco e globale prodotti e colli lungo tutta la filiera.
GS1 GLN
Identifica e mappa gli attori della filiera (sedi legali e operative, magazzini, punti vendita, ecc.) modo univoco e globale.
EPC/RFID
Identifica in modo univoco i prodotti con tecnologia RFID, facilitando il monitoraggio in tempo reale lungo tutta la supply chain.
QR code standard GS1
Collega il prodotto alle sue informazioni digitali, offrendo ai consumatori accesso immediato a dettagli su origine, sostenibilità e autenticità.
GS1 EDI
Digitalizza lo scambio di documenti tra aziende (ordini, fatture, spedizioni), riducendo errori e accelerando i processi.
EPCIS
Permette di catturare e condividere dati sugli eventi di un prodotto lungo il suo ciclo di vita, migliorando visibilità e tracciabilità.
Gli standard GS1 in azione nel settore tessile e abbigliamento
Vai al sito della app GS1Ogni filiera ha i suoi nodi

Qualità e sostenibilità sono la tua firma, ma senza tracciabilità ogni fibra può perdere valore.
I casi studio internazionali
New Look
Adottando gli standard GS1, con GTIN unici e gestione centralizzata dei dati, New Look ha semplificato le operazioni, ridotto errori e migliorato l efficienza, rafforzando le partnership internazionali.
Crystal
Grazie all implementazione dell’EDI basato sugli standard GS1, Crystal ha ridotto errori e costi, cutomatizzato le spedizioni e ottimizzato i rapporti con partner e clienti.
Via Marte Brazil
Grazie agli standard GS1 come il GS1 Digital Link, Via Marte ha potenziato il coinvolgimento dei consumatori, offrendo trasparenza e informazioni dettagliate sui prodotti.
La tecnologia RFID abilita la supply chain e il retail 4.0
GS1 Italy ha presentato otto case history nei settori entertainment, alimentare, healthcare, abbigliamento sportivo e moda.

Codifica GS1
Le linee guida per il settore tessile, abbigliamento e calzature
ScaricaFAQ
Le raccomandazioni dello standard GS1 suggeriscono alle aziende di identificare univocamente i capi per modello, taglia e colore. In questo modo si assegna un codice diverso a ciascuna variante. Ulteriori approfondimenti sono disponibili nella linea guida Codifica GS1 per il settore tessile, abbigliamento e calzature.
Se finisci i 1000 codici ottenuti dal prefisso aziendale master, puoi richiedere un ulteriore pacchetto di codici EAN (prefisso aziendale extra). Il prefisso aziendale extra non sostituisce il pacchetto di base di 1000 numeri: potrai usarli entrambi contemporaneamente per identificare prodotti diversi.
GS1 Italy è la nuova denominazione di Indicod-Ecr.
Devi etichettare i tuoi capi con un’etichetta elettronica, leggibile con la tecnologia RFID. Per prima cosa devi assegnare un codice EPC a ciascun capo, aggiungendo un codice seriale al codice EAN-13. Il codice EPC, opportunamente rielaborato, deve essere poi programmato nel chip dell’etichetta elettronica, applicata al prodotto. In questo modo, disponendo di un apposito sistema di lettura, sarà possibile identificare in modo puntuale ciascun pezzo, anche a distanza di una decina di metri.
Per ulteriori informazioni, consulta la pagina dedicata alla codifica con EPC/RFID.