Identifica il documento di trasporto (DDT)

Usa gli standard GS1 per identificare i documenti di trasporto (DDT) senza più errori lungo tutta la filiera

Il disallineamento nell’identificazione del documento di trasposto (DDT) è all’origine di diversi errori e di problemi di interoperabilità tra gli attori della supply chain.

Con la soluzione standard GS1 messa a punto da GS1 Italy puoi:

  • Identificare in maniera univoca e standard il documento di trasporto.
  • Condividere le informazioni relative al DDT con tutti gli attori della filiera.
  • Garantire la riconciliazione del DDT e delle informazioni collegate.
  • Ridurre i tempi per ricevere l’esito della consegna e per completare il ciclo di fatturazione.
  • Eliminare gli errori di lettura del documento lungo la filiera e la ricodifica con etichette adesive.
  • Avere una simbologia standard per la lettura scanner.
  • Comunicare in standard anche la data, il numero di pagine del documento e i punti di origine e destinazione della consegna.
  • Automatizzare l’acquisizione delle informazioni che identificano il DDT.
  • Facilitare la comunicazione con i tuoi partner, anche internazionali: mittenti, destinatari e vettori.

Consulta la documentazione

L’identificazione del documento di trasporto
Le linea guida alla soluzione GS1 e le modalità per implementarla.

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Questa soluzione standard GS1 è valida per l’identificazione del documento di trasporto sia cartaceo che elettronico e si basa su alcuni elementi del sistema standard GS1:

  • Il GS1 GDTI (Global Document Type Identifier), il codice che consente di identificare in modo univoco ogni documento di trasporto che l’azienda emette attraverso una struttura definita e che può utilizzare anche con partner internazionali.
  • La sintassi basata sugli Application Identifier GS1, per rappresentare nel simbolo molteplici informazioni (come la data di produzione del documento di trasporto e il numero di pagine che lo compongono) e catturarle, in fase di lettura, in maniera inequivocabile.
  • Le simbologie standard GS1, costruite secondo le regole GS1 globali, come il GS1 Data Matrix.

La soluzione standard GS1 consente infatti di gestire informazioni accessorie che rendono più efficiente il processo documentale e fisico della consegna della merce:

  • I punti di origine e di destinazione, grazie al GS1 GLN.
  • La data di emissione del documento.
  • Il numero di pagine che lo compone

Nelle linee guida alla soluzione GS1 sono anche specificate:

  • La struttura della chiave numerica.
  • Le informazioni minime necessarie.
  • La migliore simbologia di rappresentazione delle informazioni.
  • Le modalità operative di implementazione.

Si tratta inoltre di una soluzione che favorisce la digitalizzazione del processo order to cash e l’utilizzo dell’EDI per lo scambio dei documenti commerciali.

Perché una soluzione standard per il DDT

Le segnalazioni ricevute dalle aziende che operano nella filiera del largo consumo evidenziano un contesto in cui l’identificazione dei documenti di trasporto è effettuata secondo regole che rispondono esclusivamente alle esigenze delle singole imprese, rendendo difficoltosa l’interoperabilità tra i diversi attori della supply chain.

All’interno della supply chain, il documento di trasporto è un elemento di collegamento tra il flusso fisico di merce e il flusso informativo e supporta il processo order to cash e le attività interne alle aziende ad esso legate. Si tratta di processi che vanno oltre i confini della singola azienda per cui la loro efficienza dipende dalla capacità dei diversi nodi della filiera di scambiarsi informazioni, di comprenderle e di utilizzarle. Gli attori della filiera devono quindi “parlare” con un linguaggio comune. Gli standard GS1 assumono così un ruolo fondamentale: permettono infatti di identificare, acquisire e condividere le informazioni, rendendole accessibili e comprensibili da tutti gli attori della filiera.

GS1 Italy ha rilevato queste criticità e coordinato un gruppo di lavoro formato dai rappresentanti di aziende di produzione e di distribuzione, di operatori logistici e di software provider per delineare e condividere una soluzione standard GS1 per l’identificazione dei DDT che potesse superare e risolvere le inefficienze esistenti.
Il gruppo di lavoro sta inoltre valutando di avviare dei piloti per sperimentare sul campo i benefici della soluzione condivisa.