Il pacchetto di base dei codici GS1 (EAN) viene richiesto e gestito dall’azienda proprietaria del marchio (brand owner), indipendentemente da chi produca, assembli, confezioni il prodotto o l’oggetto da identificare. Anche il luogo di produzione è ininfluente per la richiesta di codici GS1 (EAN).
Nel caso di terzisti, sarà il cliente a richiedere a GS1 Italy i codici GS1 (EAN) e non chi produce il bene da identificare. Il brand owner comunicherà poi al fornitore quale codice GS1 (EAN) mettere sul prodotto. Non sono accolte richieste di assegnazione di codici per conto terzi.
In linea generale l'applicazione del codice GS1 (EAN) compete a chi effettivamente immette sul mercato un prodotto con il proprio nome o marchio e ne stabilisce la confezione e l'etichettatura quindi a:
- Un produttore, se fabbrica o fa fabbricare il prodotto (all'estero o in Italia) e lo commercializza sotto un marchio che gli appartiene.
- Un esercente, un importatore o un grossista, se fa fabbricare il prodotto (in Italia o all'estero) e lo commercializza sotto un marchio che gli appartiene, oppure se trasforma il prodotto.
- Un distributore, se fa fabbricare il prodotto (in Italia o all'estero) e lo commercializza sotto un marchio che gli appartiene.
Le multinazionali possono scegliere fra:
- la codifica centralizzata: la casa madre codifica tutti i prodotti della società);
- oppure decentralizzata: ogni sede si associa all'ente GS1 locale e provvede alla codifica della gamma dei prodotti sul mercato nazionale).
Se hai dei dubbi, contatta l’Assistenza di GS1 Italy. GS1 Italy è la nuova denominazione di Indicod-Ecr.